Wp Rocket: lega a un razzo il tuo sito WordPress a partire da… ORA!

Il tuo sito web rimane lento anche se ne hai provate tante?
Nessuna paura…

Wp Rocket è lo strumento da webmaster più bello e utile di sempre, che ti permetterà di farlo volare molto, molto in alto.

Se mi leggi da un po’ dovresti conoscermi.
Sai che non do mai dei giudizi così netti.

Questo potrebbe sembrare perfino affrettato, perché analizzo sempre tutto nel dettaglio, facendo parecchia attenzione anche ai punti deboli (tranquillo, troverò il modo di metterli anche qui), ma…

Quando si parla di questo plugin, per me, è come affermare: “2+2=4”.

C’è veramente poco da dire riguardo a un’operazione matematica da prima elementare che non ammette repliche.

La stessa cosa vale per Wp Rocket: il plugin WordPress che può cambiare il destino del tuo sito, facendoti raggiungere risultati che neanche immagini.

Cos’è WP Rocket

Innanzitutto con cosa abbiamo a che fare?

Con un plugin che ti aiuta – in pochissimi click – ad aumentare la velocità del tuo sito, permettendo a clienti e lettori di navigare a “favore di corrente”, senza nessun intoppo.

Ci riesce grazie a un’ottimizzazione delle cache e a tantissime altre funzionalità adatte ad incrementare le performance.

È l’alleato ideale – e necessario – per chi gestisce progetti su ampia scala come gli eCommerce, ma ugualmente consigliato se sei alle prese con il tuo blog personale.

Lo considero alla portata di tutti per due motivi:

• facilità di utilizzo;
• listino prezzi “economico” rispetto alle funzionalità offerte.

Infatti puoi cavartela con 59$ l’anno se gestisci un solo sito web, fino ad arrivare ai 299$ per poter curare la performance di siti web illimitati.

Ma adesso andiamo maggiormente nel dettaglio scoprendo i punti di forza.

Wp Rocket: punti di forza

Come avrai capito, sono un fan accanito di questo servizio.

Beh… ti starai chiedendo come mai lo sono diventato.
Ti rispondo subito.

Ovviamente per i suoi punti di forza che ho deciso di raccogliere in questa lista.
Mi sforzerò a non tirarla per le lunghe… promesso!

Wp Rocket è:

• totalmente tradotto in italiano;
• facile da utilizzare;
• versatile (idoneo a qualsiasi tipo di progetto);
• compatibile con qualsiasi CDN;
• immediato (dall’installazione del plugin, ti bastano pochi click per ottimizzare il tuo sito al 100%);
• in grado di caricare i file multimediali allo scorrimento. Ovvero solo quando il contenuto stesso diventa visibile per l’utente, in modo da non dover elaborare grosse quantità di dati e rendere la navigazione più snella;
• veloce nel servizio di assistenza;
• ricco di tutorial e approfondimenti, utili a guidarti in ogni esigenza, ma soprattutto…

È in grado di battere altri plugin gratuiti (e non) creati per gli stessi scopi come: LiteSpeed Cache; Wp Super Cache e W3 Total Cache.

Quindi cosa offre di più rispetto ai competitor?

• Funzionalità potenti. Rispetto ai plugin gratuiti – e non – offre funzionalità di ottimizzazione per pagine specifiche e font, che otterresti normalmente integrando fra i 3 e i 5 plugin singoli. Sbalorditivo.
• Supporto gratuito dedicato. Incluso nel prezzo e disponibile anche nel nostro Paese;
• Compatibilità con il 99% degli hosting, temi e plugin più popolari (come WPML e WordPress Themes). Il loro team lavora costantemente sulla rimozione di eventuali incompatibilità offrendo all’utente una libertà di utilizzo che non ha precedenti nel mercato.

Voglio fermarmi qui…
Anche perché, per completezza di informazione, devo segnalarti i possibili punti deboli.

Punti deboli

Quando programmi siti da 15 anni hai le tue “perle” che nessuno può toccare.

Esattamente come un appassionato di calcio che difende a ogni costo il suo giocatore preferito.

Non ti nascondo che trovare dei punti deboli è stato molto difficile, ma dovevo farlo.

Allora mi sono chiesto: “Come faccio a individuare le pecche di Wp Rocket mantenendo l’obiettività che in quanto mio lettore meriti?”.

Ho deciso di lasciar fare la mia parte a uno strumento controverso, ma a cui non si può dire nulla rispetto all’obiettività dei pareri.

Forse l’hai già capito…
Ho chiesto a ChatGPT.

Non sono d’accordo con lui (o forse dovrei dire lei? 🤔) ma voglio mostrarti lo stesso il nostro dialogo.