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SEO audit: ecco come fare contento Google e portare il tuo sito WordPress nelle prime posizioni

SEO audit
Articolo aggiornato il

Se utilizzi la scrittura SEO hai un obiettivo preciso: vuoi che Google faccia le fusa a ogni contenuto che pubblichi, mostrando il tuo sito sempre in cima alla lista.

Probabilmente sei già un copywriter provetto o hai assunto qualcuno che scriva per te… però questo non ti basta.

Vuoi essere certo che gli argomenti prodotti rispettino tutte le metriche del motore di ricerca.

Perché sei stanco di svegliarti ogni notte con l’incubo di aver bruciato soldi e centinaia di ore di lavoro.

Ci sono passato anche io, infatti sono qui per farti avere la certezza matematica che questo non avvenga!

Come?
Grazie a un’analisi SEO Audit.

Cos’è il SEO Audit

È uno strumento di diagnostica dettagliata e obiettiva del tuo sito internet, tramite il quale potrai identificare gli ostacoli che ti penalizzano nell’indicizzazione dei motori di ricerca negli ambiti di:

  • SEO onpage e offpage;
  • esperienza dell’utente;
  • struttura del sito (interfaccia, grafica e funzionalità);
  • struttura dei contenuti.

Si esegue quando si vuole essere certi del proprio lavoro.

Questo tipo di analisi, infatti, sono ottime per apportare miglioramenti al tuo sito e capire, allo stesso tempo, che direzione prendere per superare i competitor.

Per questo consiglio a tutti di farle.

Dal piccolo blogger che tenta di emergere, alla multinazionale che vuole stare sempre un passo avanti alla concorrenza.

Adesso che le cose sono chiare, andiamo nel dettaglio dei passaggi da seguire, in modo che tu possa fare un SEO auditing completamente da solo, ottenendo una piccola bussola per migliorare il tuo lavoro.

I passaggi fondamentali da seguire per un’analisi a regola d’arte

Ti dico da subito che questa guida non sarà completa!

Tralascerò tante cose che andrebbero prese in considerazione per un’analisi professionale.

Se ti stai chiedendo il perché, è molto semplice.

Ho scritto questo articolo per dare una mano ai meno esperti che vogliono farla in autonomia.

Per ottenere risultati professionali e dettagliati fino all’osso, occorre che a svolgerla sia – appunto – un professionista.

Adesso torniamo a noi, e parliamoci da webmaster a webmaster!

Se vuoi portare il tuo sito web più in alto, la tua analisi deve considerare questi 3 fattori.

  1. Analisi Competitor e Keyword;
  2. SEO onpage e offpage;
  3. User Experience.

Andiamo a vederli nel dettaglio.

Analisi Competitor e Keyword

Questo è un consiglio che devi stampare nella tua mente: guarda costantemente i tuoi competitor.

Chi sono i primi 5 (almeno) che parlano di contenuti simili ai tuoi e di cui vorresti replicare i risultati?

Studiali.

Ecco cosa devi valutare:

  • come si posizionano nei motori di ricerca;
  • com’è graficamente il loro sito;
  • se l’interfaccia è intuitiva per l’utente;
  • come sono strutturati i loro contenuti;
  • il loro rapporto con gli utenti o clienti.

Devi conoscerli meglio di te stesso.

A quel punto potrai rintracciare le keyword che maggiormente utilizzano, e utilizzarle a tua volta per portare maggiori visitatori sul tuo sito.

🛑ATTENZIONE🛑
Non ti sto consigliando di copiare i loro contenuti da cima a fondo, ma di prendere come riferimento le keyword utilizzate, creandoci sopra dei contenuti inediti!

SEO onpage e offpage

Devi controllare minuziosamente sia la SEO onpage che quella offpage se vuoi che il tuo sito sia ottimizzato – senza errori – dall’header al footer!

Prima di entrare nel dettaglio…

La SEO onpage, riguarda l’analisi di tutti i contenuti presenti sulla tua pagina.
Prendiamo come esempio questo articolo.

Tutti gli elementi che trovi qui dentro come:

  • URL;
  • titoli;
  • testi;
  • descrizioni,
  • link interni;
  • scorrevolezza del testo stesso;
  • ipotetici contenuti multimediali;
  • ecc…

Fanno parte dei contenuti onpage.

La SEO offpage è addirittura più importante, perché riguarda i link esterni.
Quelli che portano dal tuo sito a quello di terzi e viceversa.

Google premia questo tipo di rimandi indicizzandoti meglio.

In sintesi: se qualcuno parla di te e, allo stesso tempo, tu parli di qualcuno…aumenta l’autorevolezza di entrambi.

Ovviamente questo non funziona se linki a siti esterni che non rispettano le metriche di Google o che Google stesso reputa poco sicuri o attendibili.

Quindi, se devi citare qualcuno, assicurati della sua qualità. I backlink del tuo sito devono derivare da fonti attendibili, altrimenti ti fai del male da solo.

Faccio un esempio stupido per farti capire senza ombra di dubbio…

Se scrivi articoli scientifici, forse è meglio rimandare a Focus, anziché al sito di Peppiniello.

Se arrivati a questo punto hai delle domande aggiuntive, scrivimi pure nei commenti 🙂.

User Experience

Questo è l’ultimo fattore che devi considerare per ottenere una piccola bussola che punta al miglioramento continuo.

Non riguarda propriamente la SEO, ma fa parte dell’analisi SEO audit.

Infatti è di fondamentale importanza chiedersi come i visitatori si sentono interagendo con il tuo sito, se vuoi aumentare visite e tempi di permanenza.

Rispondi a queste domande:

  • I contenuti sono aggiornati, o hai scritto l’ultimo articolo nell’estate dell’84?;
  • I visitatori possono guardare una grafica rilassante o è troppo piena di colori accesi che rendono difficile la lettura?;
  • I clienti possono comodamente chiedere assistenza/acquistare i tuoi prodotti, oppure devono aprire 20 pagine diverse per arrivare dove desiderano?;
  • Il tuo sito è veloce e innovativo o hai bisogno di investire per crearne uno nuovo?

Queste sono le fondamentali, ma ti invito a farti venire più dubbi possibili per eseguire un’analisi degna di questo nome!

Quali strumenti devo utilizzare per procedere alla page audit SEO?

Sicuramente ti sei fatto qualche idea prima di arrivare a leggere questa guida, e sai già che esistono dei tools che ti assistono in questo tipo di lavoro.

Se ti stai chiedendo quali utilizzare te ne consiglio un paio: sono quelli con cui lavoro più spesso.

  • SeoZoom;
  • Semrush;

Li considero ottimi, quindi vai a controllarli, e se hai qualche domanda (come al solito) ti invito a scriverla nella sezione commenti. 💪

Conclusioni

Ti ringrazio per aver letto questa guida fino alla fine.
Spero ti sia stata utile.

Se credi di non essere in grado di terminare questo processo tutto da solo, o se leggendomi hai capito di avere bisogno di un’analisi professionale del tuo sito, ti ricordo che…

Puoi affidarti al nostro team di esperti WordPress.

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Domande frequenti su SEO audit

Per fare un audit SEO è necessario analizzare il sito web in questione, valutando la sua struttura, i contenuti, le parole chiave utilizzate e la presenza di eventuali errori tecnici. Si possono utilizzare strumenti specifici per l’analisi, come quelli consigliati in questa guida.
L’attività di SEO consiste nell’ottimizzazione di un sito web per i motori di ricerca, al fine di migliorare la sua visibilità. Ciò implica l’utilizzo di tecniche e strategie per migliorare la struttura del sito, i contenuti, le parole chiave e la user experience, al fine di aumentare il traffico organico e la qualità delle visite.

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