Hai bisogno di un hosting per il tuo sito WordPress, ma la scelta è molto vasta e ci sono un’infinità di opzioni disponibili.
Questo ti ha mandato in confusione, perché ti sei ritrovato a leggere i papiri interminabili di “espertoni del settore” che entrano nel dettaglio di tutti gli aspetti tecnici in maniera eccessiva.
Magari hai capito meno della metà di quel che hanno scritto.
Giusto?
Questa guida è proprio per te e sarà molto rapida – e semplice – perché il mio obiettivo è spazzare via ogni dubbio che ti hanno fatto venire!
Mettiamo le cose in chiaro facendo una lista degli hosting più utilizzati/migliori sul mercato.
- Cloudways
- SiteGround
- Vhosting
- Hostinger
- Serverplan
- Netsons
- Keliweb
- GoDaddy
- InterServe
- Supporthost
Il mio articolo potrebbe anche finire qui.
Qualunque elemento della lista tu scelga (anche andando a casaccio) ti permetterà di ottenere un servizio che va dalla sufficienza abbondante all’ottimo.
Su questo puoi stare sicuro.
È come pescare in un mare pieno di pesci, tuttavia la mia esperienza può esserti utile, quindi continua a leggere per avere un’analisi leggermente più dettagliata.
Ho selezionato, in base a vari parametri, ciò che potrebbe interessare maggiormente a un professionista nelle varie fasi della sua carriera/progetto.
Hai delle capacità di base e non vuoi diventare matto mentre impari a essere un webmaster coi controfiocchi?
Sei un esperto in cerca del top di gamma?
Stai semplicemente cercando una soluzione migliorativa?
In base a questo, ecco i migliori 3 che sono riuscito a individuare.
INDICE
Migliori Hosting WordPress: SiteGround
SiteGround è uno dei servizi di hosting che, per lungo tempo, è rimasto nella lista dei consigliati da WordPress.
Una vera e propria medaglia al valore che non è possibile ignorare.
In 20 anni di attività sono arrivati a registrare quasi 3 milioni di domini, costruendo un hosting flessibile.
Infatti ha dei piani ideali per curare un piccolissimo blog, ma anche un eCommerce mega strutturato che vale milioni di fatturato.
Oltretutto è facile da utilizzare se sei alle prime armi.
L’interfaccia è intuitiva e totalmente in italiano.
Altro punto a loro favore è il tema della sicurezza che non va mai sottovalutato.
La cosa che personalmente mi dà più fastidio, è ricevere attacchi informatici generati da Bot.
SiteGround ha creato qualcosa di più cazzuto: un sistema di intelligenza artificiale in grado di contrastarli.
Esiste anche un plugin wordpress totalmente gratuito (SiteGround security) che ti aiuta a proteggere il tuo sito da Bot cattivi e altri tipi di problemi legati alla sicurezza.
E non finisce qui…
Questo servizio di hosting è il mio preferito, perché hanno un servizio assistenza che è il top di gamma.
Visto il lavoro che faccio (chiuso in uno sgabuzzino a scrivere codici), mi fa sempre piacere sentire voci cordiali e preparate.
Non ti nascondo che a volte spero di avere problemi col loro servizio perché li adoro!
Scherzo.
(O forse no? 🤔)
Consigliato al 100% a tutti.
Soprattutto ai meno esperti!
Migliori Hosting WordPress: Vhosting
Il mio preferito resta SiteGround, ma Vhosting, ironia della sorte, è quello che utilizzo più spesso nei miei lavori.
Fra qualche riga ti spiegherò anche perché.
Questo servizio, oltre ad avere piani dedicati a ogni esigenza come i loro illustri colleghi, hanno i server situati in Italia.
E qui offrono un leggero vantaggio.
Il motivo?
Questo può aiutarti a migliorare la velocità del tuo sito, perché i visitatori saranno più vicini alla base e avranno una latenza minore.
Sempre nell’ambito delle prestazioni, utilizzano i DNS ridondanti che permettono di ricevere connessioni più velocemente.
Se non vuoi sottovalutare questo aspetto, facci un pensierino approfondito e leggi il mio articolo dedicato agli hosting italiani.
Ottimo anche per i principianti un pelino più avanzati che cercano una nuova soluzione.
Non scendo nei dettagli della sicurezza, questa volta.
Tutti i servizi che ti ho consigliato sono il top del top, quindi puoi dormire sonni tranquilli.
Per non annoiarti in questa sede, ti invito a ottenere maggiori informazioni visitando le pagine dei rispettivi provider.
Migliori hosting wordpress: CloudWays
Perché ho lasciato CloudWays per ultimo?
È ottimo esattamente come gli altri (se non di più), ma se sei un principiante devi starne alla larga!
Facciamo a un paio di anni luce di distanza… giusto per non rischiare.
Non si contraddistingue certo per la sua facilità di utilizzo, ma secondo la mia opinione offre prestazioni migliori rispetto ai competitor.
Si sono concentrati sulle performance, ma hanno tralasciato la costruzione di un servizio a 360°.
Ad esempio non offrono la registrazione di dominio o la gestione della posta, e se tu avessi qualche problema tecnico…
L’assistenza è in lingua inglese, così come tutta l’interfaccia.
Già da questo capisci quali sarebbero le difficoltà.
L’ho voluto includere in questa guida perché, diciamocelo, le liste con due elementi sono veramente brutte da vedere, ma anche per un altro motivo.
È ottimo per i siti web a infrastrutture complesse come gli eCommerce, perché garantisce una marea di strumenti utili per ottimizzare la velocità del sito anche durante il boom di visitatori.
Durante i periodi natalizi non perderebbe neanche un pizzico di velocità e permetterebbe un utilizzo fluido da parte del cliente.
E se sei uno sviluppatore… beh!
Hai presente il paese dei balocchi?
Riesce a semplificare la tua vita.
Con la Git automatica, tutte le modifiche fatte nei repository sono immediatamente disponibili.
Nonostante questa novità sono presenti anche le funzionalità un po’ più datate a cui siamo affezionati: l’accesso SSH e SFTP.
Non entro maggiormente nel dettaglio perché questa deve essere una guida “pratica”, dove ho voluto ridurre i tecnicismi al minimo.
Se hai ulteriori domande/curiosità, scrivimi pure nei commenti!
Risponderò al più presto. 🙂
Una strada a tre vie: Hosting dedicati, semi-dedicati e cloud hosting
Se non sai cosa scegliere, affidati a questo specchietto.
Hosting dedicati → ideali per le grandi aziende che hanno una mole enorme di dati da processare. Tutte le risorse del server acquistato sono ad esclusivo uso e consumo di un sito: il tuo.
Hosting semi-dedicati → server condivisi con altri utenti. Soluzione che va per la maggiore, perché la condividono liberi professionisti, piccole e medie imprese e blogger.
Utile anche per chi fa il programmatore e decide di riservare dello spazio nel suo server per i siti dei clienti.
Cloud Hosting → suddivide un server fisico in diverse macchine virtuali, connesse fra loro creando una rete unica. Molto spesso viene scelto dalle Start-up in rapida crescita: quelle che prevedono di aver bisogno – nel futuro immediato – di grandi capacità di elaborazione. Adatto per chi ha un tipo di business altalenante, per cui occorre modificare spesso il tipo di soluzione adottata.
Conclusione
Adesso siamo arrivati davvero alla fine.
Non mi resta che salutarti e ringraziarti per avermi letto fino a qui.
Spero che questa guida sia stata utile e semplice come ti ho promesso.
Fammi sapere nei commenti se sei soddisfatto o se utilizzi uno dei servizi che ti ho indicato.
Alla prossima!
