Ciao wordpresser, ho deciso di scrivere questo contenuto per un motivo molto semplice…
Voglio evitare di farti prendere a morsi la tastiera, rendendoti vittima di quello strano fenomeno per cui sembra impossibile uscire da questa modalità. 🙂
Se ti trovi in una situazione simile, o ancora non hai fatto il primo passo, leggi fino in fondo la mia guida e vedrai che non correrai alcun rischio.
Hai bisogno di una Manutenzione regolare al tuo sito WordPress?
Grazie al nostro servizio di Manutenzione e Aggiornamenti WordPress non rischi nulla, perché avrai a tua completa disposizione un sistema di tutele imbattibili, in grado di rimborsarti fino al 200%.
INDICE
Come mettere in manutenzione un sito WordPress?
Iniziamo dalle basi: ovviamente la modalità di manutenzione viene applicata automaticamente dalla versione 3.0 del CMS.
Questo vuol dire che, al lancio di ogni aggiornamento, gli utenti che visiteranno il tuo sito nello stesso lasso di tempo, riceveranno questo avviso. 👇
Solitamente non per una tempistica lunga, perché “l’alert” appare per pochissimi secondi, e può variare in base alla dimensione degli aggiornamenti.
Una volta che tutti questi saranno eseguiti, il file .maintenance contenente l’avviso, verrà cancellato automaticamente dal sistema, rendendo il tuo sito nuovamente raggiungibile.
Fin qui nulla di complesso.
Il problema avviene per tipi di manutenzioni più impattanti, come il restyle grafico o l’inserimento di nuove funzionalità.
In tal caso, il mio consiglio è (se non puoi creare un ambiente di stage) quello di andare in manutenzione con un certo stile, scaricando un Plugin gratuito ma molto utile.
Vediamo insieme come fare.
Sito WordPress in manutenzione… con stile!
Per prima cosa installa il plugin Maintenance.
(È totalmente gratuito.)
In questo caso voglio dare per scontato che tu non abbia nel tuo arsenale un page builder come Divi o Elementor , i quali ti danno già la possibilità di creare “pagine di attesa” complete.
Tornando a noi…
Una volta scaricato il Plugin (per i meno esperti indico il percorso: Dashboard > Plugin > Aggiungi nuovo) non ti resta che attivarlo.
Ad attivazione avvenuta, apparirà una nuova voce sulla tua Dashboard.
Ecco…
La nostra piccola guida sul Plugin è già finita, perché al suo interno (come puoi vedere nell’immagine appena mostrata) troverai una serie di caselle intuitive che ti permetteranno di fare davvero qualsiasi cosa.
La strada è dunque: “smanettare per imparare” che è stato sempre il mio mantra durante i primi anni di esperienza.
Ti consiglio di fare lo stesso e scoprire le possibilità offerte da Maintenance, ma non dimenticarti che, per qualsiasi difficoltà, la sezione commenti è a tua totale disposizione!
Prima di passare oltre, e scoprire come non rischiare di rimanere bloccati nella modalità Manutenzione sito WP, voglio metterti in guardia, quindi…
⚠️ATTENZIONE⚠️
Una volta scaricato il plugin indicato, il tuo sito entrerà AUTOMATICAMENTE in manutenzione. Assicurati di cliccare su “On” per disattivarla. Potrai attivarla nuovamente in un secondo momento, quando la tua pagina d’attesa sarà esattamente come desideri!
Manutenzione sito WP: come non rimanere bloccati
Eccoci arrivati alla parte “hot” della guida…
Quindi ti prego, per il bene della tua sanità mentale, di farci particolare attenzione. 😁
Può capitare – più spesso di quanto immagini – che un sito WordPress sotto manutenzione, prenda la strada che lo porti ad attraversare il binario 9 e ¾ , restando bloccato in una dimensione magica.
Perché questo accade?
Molto semplicemente, perché il file .maintenance di cui abbiamo parlato più in alto, crede ci siano ancora delle operazioni/aggiornamenti da eseguire, quindi non viene rimosso automaticamente dal sistema.
Evita tale disastro, seguendo due semplici consigli 👇
Consiglio 1
Non fare niente mentre stai scaricando degli aggiornamenti. Non devi utilizzare in nessun modo WordPress.
In questo momento ti devi trasformare in un vecchio che guarda i cantieri… osserva la barra di caricamento che scorre. 😂
Consiglio 2
Un Plugin alla volta, ovvero: non farti prendere dal sacro fuoco del manutentore, aggiornando l’aggiornabile in un solo colpo.
Se cliccherai su “Aggiorna Ora”, partirà il download di una serie di Plugin, ma se ci fosse un rallentamento (anche minimo) della tua connessione internet, potrebbe verificarsi un blocco della modalità.
Il modo migliore è quindi cliccare sul filtro “Aggiorna disponibile” e, successivamente, su “Aggiorna”, infine, “Applica”.
Così WordPress installerà tutti gli aggiornamenti seguendo un ordine specifico e tu potrai ridurre drasticamente la possibilità di blocchi.
⚠️ATTENZIONE⚠️
Non installare ulteriori Plugin per attivare l’aggiornamento automatico dei plugin stessi.
È sempre consigliato eseguire manualmente gli aggiornamenti per evitare malfunzionamenti o down del sito. Quindi verifica prima la compatibilità con WordPress o potresti avere brutte sorprese.
Come uscire dal blocco manutenzione?
Se hai un minimo di manualità, non sarà difficile uscire dal “blocco manutenzione WordPress”.
Ti basterà seguire due semplici passaggi.
Il primo consiste nell’accesso al sito tramite FTP come FileZilla.
Successivamente dovrai navigare fino alla cartella HTML e cercare al suo interno il file maintenance.php (quello che, per errore del sistema, non è stato cancellato automaticamente).
Adesso non dovrai fare altro che eliminarlo.
Per accertarti di tutto, ovviamente, visita nuovamente il tuo sito web e… dovrebbe essere tornato tutto al suo posto. 🙂
Conclusione
Se seguita questa piccola procedura riscontrerai ancora dei problemi, non procedere a tentativi.
Scrivimi subito nella sezione commenti e vedrò di darti qualche dritta aggiuntiva. 👍
Alla prossima!
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Domande frequenti su Manutenzione WordPress
Come mettere un sito WordPress in manutenzione?
Come oscurare il proprio sito WordPress?
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